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Green Pass obbligatorio per i lavoratori dal 15 ottobre

Green Pass obbligatorio per i lavoratori dal 15 ottobre

  • 17-09-2021

Il decreto legge “Green pass bis” ha reso obbligatoria la certificazione verde su tutti i posti di lavoro, pubblici e privati, a partire dal 15 ottobre prossimo. Sono previste le sanzioni pecuniarie e la sospensione dopo cinque giorni di assenza per i dipendenti pubblici, dal primo giorno per i lavoratori del settore privato. La retribuzione né altro compenso o emolumento sono dovuti durante il periodo di sospensione.

Dopo l’incontro del 16 settembre u.s., il Consiglio dei Ministri ha approvato un ulteriore Decreto Legge che introduce misure urgenti con l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde Covid-19, e con il rafforzamento del sistema di screening.

Coloro che prestano attività lavorativa nel settore privato per accedere ai luoghi di lavoro dovranno possedere ed esibire, su richiesta, i Certificati Verdi. I datori di lavoro dovranno garantire il rispetto delle prescrizioni, quindi entro il 15 ottobre saranno da definire le modalità per l’organizzazione delle verifiche. I controlli saranno posti in essere, preferibilmente, all’accesso ai luoghi di lavoro e, nel caso, anche a campione. I datori di lavoro dovranno individuare i soggetti incaricati dell’accertamento e della contestazione delle possibili violazioni.
I lavoratori qualora comunichino di non avere la certificazione verde o ne risultino sprovvisti al momento dell’accesso al luogo di lavoro, saranno considerati assenti senza diritto alla retribuzione fino alla presentazione dello stesso. Non sono previste conseguenze disciplinari e, al contempo, si mantiene il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. È prevista la sanzione pecuniaria da 600 a 1500 euro per i lavoratori che abbiano avuto accesso contravvenendo all’obbligo di Green Pass. Per le aziende con meno di 15 dipendenti, è prevista una disciplina preordinata a consentire al datore di lavoro di sostituire temporaneamente il lavoratore privo di Certificato Verde.
Il d.l. prevede l’obbligo per le farmacie di somministrare i test antigenici rapidi applicando i prezzi definiti nel protocollo d’intesa siglato dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica, d’intesa con il Ministro della salute. L’obbligo vale per le farmacie che presentano i requisiti prescritti. Inoltre, viene stabilita la gratuità dei tamponi per coloro che risultano essere stati esentati dalla vaccinazione.

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